La vicenda giudiziaria decisa dalla Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 21837/2022 riguarda un caso di furto di una borsa all’interno di un’autovettura.
Un uomo veniva arrestato e poi condannato per il reato di di furto aggravato dalla esposizione della cosa alla pubblica fede, ex art. 625 c.p., comma 1, n. 7, per avere prelevato una borsa contenente contanti, carte di pagamento e altri effetti personali, contenuta all’interno di un’autovettura di proprietร di terzi.
Non accettando la pronuncia di condanna adiva la Suprema Corte di Cassazione, evidenziando che la borsa femminile non era da considerare come normale dotazione di un veicolo ed usualmente destinato alla custodia sulla persona del proprietario.
La Suprema Corte di Cassazione ha accolto il motivo di gravame, richiamando la nozione di pubblica fede: ๐ถ๐น ๐๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ฎ๐ณ๐ณ๐ถ๐ฑ๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ผ ๐น๐ฎ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐ฒ๐ร ๐ฎ๐น๐๐ฟ๐๐ถ ๐ถ๐ป ๐ฐ๐๐ถ ๐ฐ๐ผ๐ป๐ณ๐ถ๐ฑ๐ฎ ๐ฐ๐ต๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐๐ฒ ๐น๐ฎ๐๐ฐ๐ถ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐๐ป๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐๐ฎ, ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ต๐ฒ ๐๐ผ๐น๐ผ ๐๐ฒ๐บ๐ฝ๐ผ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ฒ๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ถ๐ป๐ฐ๐๐๐๐ผ๐ฑ๐ถ๐๐ฎ.
Inoltre, accanto ai beni esposti alla pubblica fede per destinazione e consuetudine, si collocano quelli quei beni che in tale condizione si trovino in ragione di impellenti bisogni della vita quotidiana.
L’aggravante di cui all’art. 625 c.p., n. 7, ricorre non solo in relazione all’azione furtiva avente per oggetto l’auto ma anche ๐ฎ ๐พ๐๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฟ๐ถ๐ด๐๐ฎ๐ฟ๐ฑ๐ฎ๐ป๐๐ฒ ๐ด๐น๐ถ ๐ผ๐ด๐ด๐ฒ๐๐๐ถ ๐ถ๐ป ๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฐ๐๐๐๐ผ๐ฑ๐ถ๐๐ถ che costituiscono un suo accessorio e che, comunque, non sono facilmente trasportabili dal detentore nel momento in cui si allontana dall’autovettura, tra questi, non รจ annoverabile la borsa.
Nel caso di contestazione del reato di furto รจ opportuno contattare un Avvocato Penalista.