Omesso mantenimento: il reato è escluso se un terzo si sostituisce nell’adempimento all’obbligato?

Il caso scelto per la rubrica “Dialoghi Penali” affronta il tema della responsabilità penale dipendente dalla mancata corresponsione dell’assegno di mantenimento.

La vicenda giudiziaria decisa dalla Suprema Corte di Cassazione, che ha annullato con rinvio la pronuncia di condanna emessa dalla Corte di Appello, originava dalla contestazione del reato ex art. 570 co 2 c.p. elevata nei confronti di un papà per l’omesso versamento delle somme a titolo di mantenimento stabilite dal giudice in favore dell’ ex coniuge e del figlio minore.

La difesa dell’imputato, con il ricorso per Cassazione, sollevava tre motivi di doglianza:

1) Violazioni di legge e vizio di motivazione in relazione alla ritenuta sussistenza dello stato di bisogno in capo alla signora B.B. e al figlio minore;

2) Violazione di legge in relazione alla ritenuta capacità da parte dell’imputato di far fronte agli obblighi posti a suo carico con provvedimento dell’autorità giudiziaria;

3) Violazione di legge in ordine alla ritenuta configurabilità del reato anche dopo la scrittura privata intervenuta tra le parti nel 2015, mediante la quale il padre dell’imputato volontariamente si impegnava a subentrare al figlio nell’adempimento dell’obbligo posto a suo carico.

Ebbene, la Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza n. 22276/2024, ha accolto il terzo motivo di gravame e disposto l’annullamento della pronuncia con rinvio ad altra sezione della Corte di Appello.

Il Supremo Consesso nella decisione in esame ha evidenziato che il versamento delle somme effettuato dal padre dell’imputato, in ragione della sottoscrizione di una scrittura privata con la quale il primo si è impegnato a corrispondere le somme stabilite dal provvedimento del giudice, fa venir meno l’inadempimento, presupposto necessario per la configurabilità del reato.

Pubblicato da Fabio Torluccio

Mi chiamo Fabio Torluccio e sono un avvocato penalista Salerno. Iscritto all'albo degli avvocati dal 2014 e mi occupo di difesa penale e consulenza no profit.

Lascia un commento